A Battipaglia tre persone vivono da mesi in una roulotte in precarie condizioni a ridosso della statale 18 e nessuno li aiuta. La situazione per il piccolo nucleo familiare è ancora più difficile ed è divenuta di grande sofferenza tenuto conto dell’imperversare delle alte temperature degli ultimi giorni e la roulotte è praticamente incandescente.
È il calvario della famiglia Izzo. Padre, madre e figlio vivono, o meglio sopravvivono, in pochi metri quadri, nella roulotte dove non c’è acqua e nemmeno energia elettrica. Giuseppe Izzo, sua moglie e suo figlio sono disperati, e la roulotte è in condizioni igieniche pessime. La roulotte è posizionata sui mattoni, con le ruote sgonfie in un parcheggio a ridosso di un supermercato. La famiglia Izzo vive di stenti e, per sopravvivere, ogni giorno si reca a consumare i pasti alla mensa della Caritas. Chiedono aiuto i componenti della famiglia Izzo, tra l’altro padre e madre sono sessantenni e hanno varie patologie. La moglie di Izzo, Anna Sellitti, un anno fa ha subito un intervento chirurgico, ma non è abile al lavoro. La signora percepisce il reddito di inclusione, ma sinora non è servito per fare da garanzia per ottenere un piccolo appartamento in locazione. Nel frattempo, c’è la speranza che alla famiglia Izzo venga assegnata un’abitazione e stando alle indiscrezioni trapelate questa mattina nei prossimi giorni gli assistenti sociali dovrebbero recarsi nel piazzale dove è posizionata la roulotte per un sopralluogo e poi tentare di risolvere definitivamente la difficile situazione.