Pareva essersi placata a Battipaglia l’ondata di furti nelle private abitazioni ma così non è.
Negli ultimi giorni, infatti, c’è stata una recrudescenza del fenomeno. La città è tornata ad essere nell’obiettivo dei delinquenti. Ad essere visitate, in particolare, sono alcune villette della zona Belvedere, evidentemente fanno gola, ma i ladri non disdegnano anche altre abitazioni leggermente più modeste.
In ogni caso, i battipagliesi continuano ad aver paura. Il fenomeno c’è impossibile negarlo, e la richiesta da parte della popolazione è sempre la stessa e cioè maggiori controlli da parte di chi di dovere. Le telecamere di videosorveglianza ci sono ma è da valutare se funzionanti o meno e soprattutto se nelle ore notturne ci sia una regia che stia lì a monitorarle.
Un continuo occhio sulla città, 24 ore su 24, potrebbe anche non essere la panacea a questo grande male ma di certo fungerebbe da eventuale deterrente. Di controlli ce n’è bisogno ed anche tanto, elemento che come detto viene con forza chiesto dalla popolazione.
La raccolta firme degli scorsi ha avuto enorme partecipazione, seppur al momento è rimasta una petizione su carta. Il documento dovrà essere consegnato al prefetto che è già informato di tale richiesta da parte dei battipagliesi. Si chiedeva, infatti, l’intervento dell’esercito ma pare poco fattibile, altrimenti si sarebbe già andati in quella direzione.
In provincia si sta molto investendo sul potenziamento dei presidi di sicurezza nelle località marine: l’operazione “Estate Sicura” procede a spron battuto, ma i fenomeni di illegalità in città come Battipaglia continuano.
La paura è ovviamente tanta. Sui social, inoltre, ritorna d’attualità la proposta di taluni di organizzare delle ronde per pattugliare il territorio nelle ore notturne.
