Un sottopasso per decongestionare il traffico a Battipaglia e che possa essere un’alternativa a quello già esistente in via Roma in pieno centro. Si tratta di una proposta che sta vegliando l’amministrazione comunale ed è inerente l’intervento edilizio che dovrebbe partire all’interno dell’ex complesso industriale di via Matteo Ripa.
Di tale progetto si è parlato durante una riunione della prima commissione consiliare permanente, quella che si occupa tra l’altro di urbanistica ed edilizia privata. Nella trattazione della demolizione di un complesso residenziale proposto dalla Mirra srl, infatti, l’amministrazione ha richiesto ai proponenti di arretrare la sagoma del piano interrato «al fine di non impedire all’ente la possibilità di realizzare un sovrappasso/sottopasso carrabile e pedonale che, travalicando i binari ferroviari, fosse capace di collegare le due parti del centro abitato separate fisicamente dalla rete ferroviaria». L’intervento, infatti, sorge all’interno di un’ex industria conserviera che si estende su una superficie di 8.840 metri quadrati.
Su di esso è prevista la costruzione di un locale commerciale da quasi 2 mila metri quadrati, 58 box auto e 44 cantine, e altri 76 alloggi. Un intervento che, praticamente, si specchia in quello dell’ex zuccherificio – praticamente di fronte – che si estende su circa 50 mila metri quadrati di terreni, per un totale di 172 box, 465 metri quadrati di parcheggi, 11 abitazioni di edilizia residenziale e 336 abitazioni di edilizia residenziale pubblica.
Se il nuovo sottopasso dovesse essere realizzato, si andrebbe a risolvere uno dei problemi storici della città. Quello della congestione stradale che, quotidianamente, affligge il centro cittadino. Ogni giorno, in particolar modo nelle ore di punta, via Roma e via Rosa Jemma vengono invase da decine di automobili, che rendono difficoltose la circolazione.