Rientrerà in Italia fra domani e sabato la salma di Claudio Mandia, lo studente di Battipaglia trovato morto senza vita in un college di New York.
Il corpo, si apprende, è stato liberato dopo gli esami del caso da parte delle forze dell’ordine e ha ricevuto il nullaosta per il rimpatrio dall’autorità giudiziaria. Stando alla ricostruzione delle forze di polizia locali, il giovane è morto per impiccagione e, al momento del ritrovamento, non era nella sua stanza.
Sebbene l’indagine sia ancora in corso, sono questi i dettagli che emergono dopo le dichiarazioni della polizia di Mount Pleasant che lo scorso 17 febbraio ha risposto alla chiamata “per una persona suicida” proveniente “dalla EF Academy di Thornwood, New York”. Secondo la famiglia, il ragazzo si sarebbe tolto la vita a causa dell’isolamento di tre giorni, inflitto come “punizione” per aver copiato un compito importante.