La sindaca di Battipaglia Cecilia Francese e l’omologo di Eboli Mario Conte hanno scritto una lettera congiunta al direttore generale dell’Asl Salerno Gennaro Sosto.
Secondo i due primi cittadini, l’Azienda Sanitaria Locale potrebbe investire 40 milioni di euro derivanti dal PNRR. La richiesta principale è quella dell’istituzione di un tavolo tecnico e istituzionale con al centro la risoluzione dell’attuale problematica inerente la carenza di personale medico ed infermieristico oltre ad una lunga serie di fgiure professionali che operano negli ospedali. «Bisogna avviare il percorso dell’ospedale unico Eboli-Battipaglia – scrivono i due – verificando la possibilità tecnico-finanziaria della sua realizzazione su un’area concordata con viabilità adeguata, individuando le concrete forme di finanziamento anche ricorrendo ai fondi PNRR e la relativa tempistica, e che risponda a criteri di razionalizzazione dei costi di gestione, innovazione tecnologica e qualità dei servizi».
Inoltre, è stata annunciata la visita del direttore ai due presidi ospedalieri, a cui saranno dedicate due giornate durante le quali si parlerà e si esporranno le varie e numerose problematiche. Dunque, stando a quanto scritto e richiesto, la soluzione delle due amministrazioni è quella dell’accorpamento dei due nosocomi, con la nascita di un nuovo presidio ospedaliero, almeno sulla carta, per il superamento delle difficoltà. La palla, adesso, passa all’Asl che sicuramente si riserverà di decidere dopo la visita alle strutture.