Home Cronaca Battipaglia, le opposizioni sul problema sicurezza

Battipaglia, le opposizioni sul problema sicurezza

I recenti fatti di cronaca che hanno riguardato Battipaglia, come ad esempio l’uomo che è andato in escandescenza alla stazione ferroviaria, riaccendono il dibattito sulla sicurezza in città.

Un tema sul quale intervengono le opposizioni e nello specifico i consiglieri Maurizio Mirra e Giuseppe Provenza. «Il problema della sicurezza urbana viene affrontato, spesso, in maniera estremamente semplicistica – dice – si dovrebbe parlare di “sistema sicurezza”, ovvero di un insieme di iniziative, fra di loro interconnesse, che consenta di aumentare sia la sicurezza effettiva sia quella percepita.

Non bisogna, inoltre, trascurare l’aspetto sociale, fortemente connesso a tanti episodi di microcriminalità. Un rafforzamento dei servizi sociali, in collaborazione con enti pubblici e religiosi, deve costituire un necessario corollario all’attività di prevenzione e repressione dei reati, che da sola costituisce una condizione necessaria ma non sufficiente a garantire la piena sicurezza del territorio. Infine, non bisogna dimenticare che la permanenza di condizioni di abbandono e degrado urbano incentivano la commissione di reati. Pertanto, non bisogna trascurare le tante criticità legate alla mancanza di pubblica illuminazione ed alla permanenza di aree franche».

Del medesimo avviso Provenza: «Ho proposto e anche evidenziato che si può fare molto di più – le sue parole – basta stanziare i fondi necessari per lo straordinario e quindi avere vigili in strada dopo le ventuno. Tre o quattro pattuglie che girano con immediato effetto sicurezza e deterrenza. Oltre alla necessità di avere una decente pubblica illuminazione, anche su questo avevo chiesto con una mozione un intervento urgente per aumentare pali e intensità luminosa dei nuovi LED installati, perché dove è buio e più facile delinquere, dov’è ben illuminata la zona si realizza l’effetto deterrente».

Insomma, al centro del dibattito, c’è anche l’illuminazione pubblica, non sempre eccellente nonostante i recenti lavori. Elemento che fa molto discutere e che si candida ad essere terreno di scontro.