A Battipaglia il servizio di mensa scolastica inizierà entro il il 23 novembre se non ci saranno ulteriori intoppi.
Un’aggiudica non ancora efficace, avrebbe causato il ritardo nell’avvio del servizio di refezione scolastica, ma che impone alla Cirfood, l’ impresa di Reggio Emilia che ha ottenuto più punti di qualsiasi concorrente all’esito della gara per l’ affidamento della refezione scolastica, d’avviare la somministrazione dei pasti agli studenti dell’Infanzia, delle elementari e delle medie prim’ancora dell’ approvazione d’uno schema di contratto, perché, se non si procedesse in via d’ urgenza, con ogni probabilità le mense aprirebbero nel secondo quadrimestre.
Martedì scorso la dirigente municipale delle Politiche scolastiche, Anna Pannullo , ha preso atto della determina con la quale il funzionario del Comune di Bellizzi Pino Schiavo , responsabile della Centrale unica di committenza “Sele-Picentini”, ha proposto l’ aggiudica del servizio all’azienda reggiana che lo scorso anno ha già rifocillato i bambini di Battipaglia.
Le lezioni a scuola, però, sono iniziate da due mesi e le famiglie degli studenti battipagliese non hanno ancora potuto varcare la soglia delle mense scolastiche. E allora la Pannullo ha deciso d’ accelerare, autorizzando la Cirfood ad eseguire il contratto «in via d’ urgenza, nelle more della verifica dei requisiti». Di qui il diktat all’ aggiudicataria affinché «comunichi la data d’ inizio del servizio, da attivarsi con la massima urgenza e comunque entro e non oltre 15 giorni» a partire dal giorno della notifica della determina dirigenziale ai vertici dell’ azienda emiliana.
Ovviamente nel frattempo la ditta dovrà fornire al Comune la documentazione utile a monitorare esistenza dei requisiti. Adirati molti genitori degli alunni battipagliesi che purtroppo non possono ancora usufruire delle mense scolastiche che hanno puntato il dito contro il Comune di Battipaglia.