Richiesta di convocare il consiglio comunale in via d’urgenza da parte dei consiglieri di opposizione Baldi, Speranza, Mirra, Bovi, Cairone e Motta.
Nell’ordine del giorno la mozione presentata dal consigliere Baldi in merito all’annullamento della delibera di giunta che ha sancito il mancato acquisto dei Casoni Doria e il regolamento per l’istituzione ed il funzionamento della consulta comunale per l’ambiente promossa dal consigliere Mirra.
LA QUESTIONE DEI CASONI DORIA
La giunta di Battipaglia, ad inizio febbraio, ha rinunciato ad esercitare il diritto di prelazione per l’acquisto dei Casoni Doria.
Con una delibera l’esecutivo ha comunicato alla Soprintendenza la decisione, alla cui base vi sono problematiche di tipo economico non solo legate all’acquisto ma anche agli investimenti da effettuare successivamente necessari alla rimozione dei pericoli per la pubblica incolumità.
Contestualmente il Comune ha chiesto di inserire, in vista di una futura vendita ad un privato, la clausola ad ottemperare a quanto disposto dall’ordinanza sindacale del 16 ottobre per la messa in sicurezza.
Decisione criticata dall’opposizione ed in particolare dal consigliere indipendente Alfonso Baldi, che ha invitato la sindaca, Cecilia Francese, a portare la discussione in consiglio comunale.