Novità a Battipaglia per quanto riguarda i palazzi sequestrati a dicembre.
Il Giudice per le Indagini Preliminari di Salerno, Valeria Campanile, ha rigettato la richiesta di dissequestro per la struttura sita in via Paolo Baratta.
“Il permesso a costruire è illegittimo – scrive il giudice – e non poteva essere rilasciato in quanto fondato sulla base di un “dato di fatto” non legittimo e neppure corrispondente allo stato rappresentato sia nell’ambito di concessione edilizia sia all’autorizzazione edilizia, titoli che, nella dichiarazione dei tecnici di parte e del responsabile comunale, ne avrebbero legittimato la costituzione e la modifica della sola copertura.
Inoltre – aggiunge la giudice – vi è la dichiarazione mendace dei tecnici che asseveravano la corrispondenza dei luoghi all’autorizzazione edilizia del 1974, neppure conforme a quanto rappresentato dalla concessione edilizia del 2022, quantomeno per la presenza di un piano in più del cui eventuale titolo legittimamente non si fa parola né vi è traccia agli atti nei fascicoli acquisiti”.
Insomma, a differenza di un altro immobile, per quello di via Baratta i sigilli resteranno, così come le accuse ai tecnici privati e pubblici coinvolti.
