Dopo la morte alla Salus e non al Santa Maria della Speranza di una degente, si è aperta un’inchiiesta. Da quanto appurato dalle prime indiscrezioni sarebbero quattro i medici indagati dopo che una paziente sarebbe deceduta in seguito ad un intervento. Il fatto di cronaca è accaduto lunedì 4 ottobre, quando una 73enne originaria di Capaccio Paestum era entrata in sala operatoria per un intervento di installazione di protesi all’anca come riportato da “La Città”. L’anziana sarebbe poi deceduta in seguito all’intervento, per cause ancora da stabilire. I parenti della 73enne hanno chiesto di fare chiarezza sulla vicenda, sporgendo denuncia formale ai carabinieri. Pertanto di conseguenza dopo l’esposto alle forze dell’ordine, la salma è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria con la Procura di Salerno che ha disposto l’autopsia, eseguita nel pomeriggio di ieri giovedì 7 ottobre. Successivamente sono state prese delle decisioni dagli inquirenti, infatti pare che al momento sarebbero quattro i medici indagati. Nei loro confronti l’ipotesi di reato è di omicidio per colpa medica. In particolar modo, verosimilmente si indaga sui due medici che hanno operato l’anziana 73 enne di Capaccio Paestim e di due ortopedici. La Procura di Salerno sta approfondendo la vicenda e non si escludono ulteriori risvolti per fare chiarezza sul decesso della paziente.
