Si complica, e di molto, la situazione politica a Battipaglia.
Dopo la riunione di ieri della dirigenza del Partito Democratico provinciale e locale, si è deciso di non appoggiare la sindaca Cecilia Francese. Ad annunciare la decisione sono gli stessi dem attraverso una nota rilasciata a mezzo social.
«All’ordine del giorno – scrivono – l’analisi dell’attuale situazione amministrativa, anche alla luce dell’incontro voluto dalla sindaca con i vertici provinciale. Dal dibattito non sono emerse le condizioni necessarie per aprire un confronto con l’amministrazione. L’unico obiettivo del Partito Democratico è e resta solo il futuro della nostra città che vediamo sempre più in forte crisi non solo amministrativa ma anche economica e sociale».
Insomma, la prima cittadina non ha trovato ciò che desiderava e cioè un aiuto con il quale allargare la propria maggioranza ormai in aperta crisi. Le ultime sedute del consiglio comunali hanno visto la mancanza del numero legale proprio per l’assenza dei consiglieri che dovrebbero sostenere l’amministrazione il che ha fatto aprire la crisi e da qui l’esplorazione della sindaca alla ricerca di nuovi alleati.
Il niet dei compagni dem potrebbe scrivere la parola fine all’amministrazione Francese, arrivata oggi a metà circa del suo secondo mandato. Cosa succederà adesso è tutto da capire, anche perché non è escluso che la crisi di maggioranza sia ancora tale. Le attenzioni si concentrano sulla prossima assise, che tra l’altro dovrebbe riprendere da dove la scorsa è stata sospesa perché qualche consigliere ha abbandonato l’aula, nella quale si potrà avere la contezza effettiva della situazione e comprendere dunque cosa accadrà.
Sfiducia, mancanza di numeri, dimissioni dei consiglieri, dimissioni della stessa sindaca: sono tante le strade che si possono adesso percorrere con qualcuna più realizzabile di altre, ovviamente senza escludere che tutto rimanga com’è nella più classica delle ipotesi di gattopardiana memoria.
