Nel mirino dei sei ladri arrestati ieri dai carabinieri di Battipaglia in appena cinque mesi sono finite 43 automobili rubate tra gennaio e maggio del 2002. A Battipaglia in pochi mesi sono state rubate 23 auto per la maggior parte Fiat Panda e a Giugliano In Campania i carabinieri hanno ritrovato i resti di quattro Fiat Multipla smonatate totalamente per recuperarne i pezzi in buone condizioni e riutilizzabili per poi rivenderli a meccanici e carrozzieri senza scrupoli.
Tra le auto che sono state rubate anche a Salerno, Pontecagnano Faiano, Vietri Sul Mare, Avellino e Atripalda c’rano anche Lancia Y, Jeep Renegade, Bmw e Renault. I ladri avevano lo stesso modus operandi seppure facessero parte di due gruppi diversi e i furti sono stati messi a segno di notte approfittando del buio.
I malviventi non hanno considerato le telecamere, sia dei sistemi videosorveglianza comunali che quelle posizionate dinanzi alle attività commerciaili dove erano posteggiati i veicoli, che li hanno immortalati e i filmati sono stati utilizzati dagli investigatori per smascherare i ladri.
Per raggiungere Salerno, Battipaglia e gli altri comuni dove hanno rubato le automobili, i banditi utilizzavano veicoli presi a noleggio Un escamotage che però non ha depistato gli investigatori.
Per rubare le automobili i ladri utilizzavano sofisticate attrezzature elettroniche per mandare in tilt i sistemi di antifurto che proteggevano i veicoli, manomettere i Gps e disabilitare i codici degli sportelli dei veicoli di costruzione più recente utilizzando telecomandi e jammer.