La mancanza di una fetta di territorio di Battipaglia nella cartografia del Puc evidenziata dai tecnici chiamati a redigere le osservazioni per il gruppo di Civica Mente, non comporterebbe alcun problema né alcuna conseguenza legale.
A sostenerlo, è il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese. «La sovrapposizione riguarda la zona agricola – ha detto Cecilia Francese – nella congiunzione dei due fogli che compongono il territorio manca una striscetta di zona agricola, ma il Puc è stato pubblicato per intero sul portale geografico del Comune, dov’è possibile consultarlo liberamente in ogni parte del territorio». E per andare sul sicuro la prima cittadina ha anche consultato il legale dell’ ente che l’ avrebbe rassicurata in proposito. «Quest’ aspetto, a dire il vero, per correttezza lo abbiamo verificato col nostro legale che ci ha riferito che il problema non si pone».
Risposta simile anche per gli edifici demoliti che pure compaiono nella cartografia presa a base dai tecnici dello studio Mate per il nuovo Puc. «Per le ex lottizzazioni e i palazzi demoliti, tipo l’ ex lottizzazione Pastena, la cartografia utilizzata è del 2011 ed in alcuni fogli compaiono le sagome, ma la destinazione di piano nulla ha a che vedere con la presenza di questi scheletri».
Se la destinazione data a ciascuna zona non viene incisa dalla presenza in mappa di alcuni edifici oggi non più esistenti il discorso potrebbe mutare, invece, per la mancanza di costruzioni che nel frattempo, tra il 2011 ed il 2022, sono state edificate e che potrebbero diminuire l’ indice di fabbricabilità, cioè la necessità di nuovi alloggi indicata a suo tempo dalla Provincia e presa a parametro del redigendo Puc.