A Battipaglia, i rifiuti della Castelluccio saranno trattati dall’ex Stir.
Davanti ai consiglieri comunali della Commissione Ambiente, ad annunciarlo è stato il vicepresidente della giunta regionale Fulvio Bonavitacola, convocato per discutere della messa in sicurezza del sito di stoccaggio provvisorio di Castelluccio.
Dall’incontro ha prospettato d’intervenire sullo sversatoio in collina tramite la metodica d’ escavazione dei rifiuti per inertizzare le frazioni pericolose e separare quelle recuperabili e riciclarle. Solitamente così si recupera una volumetria del 30 per cento, che sale al 50 con la pressatura, ma secondo Bonavitacvola a Battipaglia si potrebbe arrivare al 100 per cento.
Questo svuotando totalmente l’invaso. E prospetta che si potrebbe realizzare grazie all’ ex Stir.
E con la EcoAmbiente programmare di non sotterrare nuovamente i rifiuti non riciclabili ma di trattarli allo Stir e rimuovere la discarica.
Questa la novità post commissione ambiente, che potrebbe pertanto liberare tutto l’ invaso. Un dato emerge chiaro, a ridosso del sito di stoccaggio andrà installato un impianto provvisorio di escavo e selezione attraverso espropri dell’area limitrofa, ma ovviamente tramite il progetto dei professionisti che si sono aggiudicati la gara di Regione e Invitalia.
Ma servirà convocare a breve anche un tavolo di concertazione.
