Home Cronaca Battipaglia, sicurezza: “Abbiamo paura”

Battipaglia, sicurezza: “Abbiamo paura”

Ormai i furti, riusciti o tentati, a Battipaglia sono la normalità e la notizia è quando non avvengono.

Ma oltre al danno in sé, che non è soltanto economico, tra la popolazione inizia a sorgere e a diffondersi un sentimento di paura e di insicurezza.

L’ultimo episodio si è verificato nella serata di ieri e a raccontarlo è una cittadina. La donna, a differenza di altri internauti, prima di affidare il suo pensiero alla piazza virtuale si è rivolta alle forze dell’ordine. “Ero tranquillamente a casa – scrive – quando ho visto un ragazzo spiare all’interno della mia abitazione dalla finestra.

Il tizio si è arrampicato e ha guardato dentro. Io l’ho visto da lontano, mi sono affacciata e ho urlato verso di lui e solo allora si è allontanato salendo in un’auto guidata da un’altra persona, una Opel vecchio modello.

Non sto tranquilla in casa mia – continua la donna – ho paura che qualcuno entri dal balcone o dalla finestra. Camminare in giro la sera è pericoloso, stare a casa è pericoloso. Non viviamo con serenità – aggiunge – quando sono fuori ho paura che qualcosa succeda.

Ci vorrebbero più controlli in generale – conclude la battipagliese – non colpevolizzo nessuno, ma i controlli dovrebbero essere più assidui”. Lo sfogo virtuale della signora è un sentimento diffuso in città ma anche in altri della Piana del Sele, dove spesso si verificano fatti del genere.

Nei giorni scorsi, ad esempio, ignoti si sono introdotti in una scuola di Olevano sul Tusciano ed hanno portato via preziose apparecchiature come pc e tablet.

La popolazione, nel frattempo, oltre a far tornare in auge il discorso di ronde notturne per garantire controlli e sicurezza o, quanto meno, per dissuadere chi delinque si organizza in vari modi.

Diversi battipagliesi, infatti, stanno creando delle chat di gruppo dove segnalare movimenti, situazioni strane, sconosciuti, al fine di creare l’allerta.

Anche chi garantisce l’ordine in città, invita i residenti a denunciare, in modo da creare una rete attiva ed efficace.