“L’approvazione del bilancio di previsione a Battipaglia rappresenta la dimostrazione plastica della situazione di approssimazione in cui versa l’amministrazione Francese, nata a seguito della vittoria di un cartello elettorale senza un programma, senza un’anima, senza un progetto per il territorio”. Lo sostiene Annalisa Spera, segreatrio politico del Movimento Radici e Valori.
Manca un baricentro, una visione politica. L’unico collante è la gestione del potere fine a sé stessa, senza un respiro politico, senza un orizzonte.
Si galleggia allegramente a vista. L’unica preoccupazione sembra essere la collocazione futura del sindaco, fino alle prossime elezioni regionali, per cercarle una buonuscita politica, non essendo più ricandidabile. E intanto la città arretra sempre di più, senza alcuna prospettiva di sviluppo, stretta tra territori in continua crescita.
Città con un calo demografico costante, a testimonianza della mancanza di attrattiva di un territorio dalle potenzialità enormi e una volta capofila ed esempio di uno sviluppo economico e sociale che sembrava inarrestabile. All’interno della stessa maggioranza, almeno a sentire le dichiarazioni di voto di alcuni gruppi, sono consapevoli di questa gravissima situazione.
Ciò nonostante votano e continuano a tirare a campare. Se volessero veramente bene alla città dovrebbero assumere una determinazione degna della politica, che dicono solo a parole di rappresentare, per costringere il sindaco ad assumersi finalmente quelle responsabilità e quegli impegni che, fin dal 2016, ha completamente disatteso.
La città meriterebbe lo scioglimento di questo consiglio comunale, ma almeno la decisione di un appoggio esterno da parte dei dissidenti che sostengono l’amministrazione e che manifestano il loro disagio, potrebbe, in questo particolare momento storico, determinare quelle condizioni di chiarezza politica che manca ormai da troppo tempo.”