Home Attualità Battipaglia, stazione di servizio: torna la protesta

Battipaglia, stazione di servizio: torna la protesta

Il progetto di una nuova pompa di benzina a Battipaglia su via Domodossola torna prepotentemente d’attualità.

Era necessario il parere dei Vigili del Fuoco che è effettivamente arrivato: secondo i caschi rossi, infatti, il pericolo di incidente è molto basso, talmente tanto da considerarlo tollerabile. Adesso, dunque, può arrivare il definitivo via libera da parte di Palazzo di Città e quindi il permesso a costruire alla ditta interessata al progetto.

La novità ha avuto la forza di infervorare il dibattito con il comitato “Prima Battipaglia” che si è fatto promotore di una raccolta firme con la quale è stato chiesto l’intervento delle istituzioni affinché tale opera non venga realizzata. In particolare, i duecento firmatari chiedono al ministero degli Interni Matteo Piantedosi di intervenire nel merito. Insieme a lui, ci si rivolge al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, proprio per la vicinanza al Liceo Medi, al corpo nazionale e a quello campano dei Vigili del Fuoco, al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, al prefetto di Salerno Francesco Esposito, al presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, al comune, amministratori e tecnici, e ai vari uffici scolastici regionali.

L’oggetto principale è il rischio per la sicurezza degli studenti, ma in generale degli abitanti del quartiere. I promotori Alfredo Giordano e Fortunato Ricco, primi firmatari, attendono adesso le novità concrete che arriveranno dal comune, ugualmente interpellato. L’ente guidato dalla sindaca Cecilia Francese avrà, in cambio, un’area da dedicare a parco pubblico. Un grande luogo dove alberi e piante potrebbero bilanciare lo scempio che, secondo i detrattori, si concretizzerà in uno dei posti maggiormente abitati e trafficati della città della Piana del Sele.