Aveva truffato una dottoressa di Battipaglia, così il gip Pietro Indinnimeo ha disposto l’obbligo di dimora fuori dal Comune della Piana del Sele per un residente ebolitano, già
noto per raggiri messi in atto in città. L’uomo infatti si sarebbe proposto per un politico ed autocandidandosi nei due centri della provincia di Salerno o presentandosi come un
importante agente immobiliare, come riportato dal quotidiano La Città.
Portato in caserma dai carabinieri di Battipaglia,agli ordini del comandante Vitantonio Sisto, gli sono state rivolte le accuse di atti persecutori, estorsione, rapina impropria ed infine
lesioni personali gravi.
Accuse alle quali si è aggiunta la simulazione di infermità e la resistenza a pubblico ufficiale. È stato allontanato da Battipaglia dopo un presunto tentativo di truffa nelle vesti di
agente immobiliare.
Pare secondo l’accusa che si sarebbe finto proprietario di un noto centro di affari di via Brodolini dove riceveva le vittime alle quali proponeva affari immobiliari inesistenti.
In questo modo era riuscito a beffare una dottoressa, proprietaria di un appartamento a Battipaglia ma residente in Canada. L’uomo secondo quanto emerso, si era stabilito nell’appartamento
della donna e quando questa ha scoperto il raggiro, ha provato a farsi restituire la casa ricevendo, come risposta, minacce prima di essere aggredita fisicamente
con la frattura di una spalla.