“Dice un vecchio proverbio: se la cantano e se la suonano” esordisce così il candidato sindaco di centrodestra Ugo Tozzi a seguito della conferenza stampa della sindaca Francese su Alba Nuova. “L’operazione bugia prosegue.Una versione dei fatti quella che il duo Belardo – Francese ha dato che è davvero monca. Si parla del passato. Ma mi chiedo stiamo parlando della stessa società che volevano sciogliere e svendere? Di quella che è stata salvata dalla nostra opposizione e da quella di qualche altro consigliere comunale responsabile?. La città è sporca? È colpa dei battipagliesi incivili”. E prosegue scrivendo: “Abbiamo chiesto all’inizio del 2020 un piano industriale di rilancio serio e articolato su più annualità e non le toppe cui questa amministrazione ci ha abituati: a febbraio del 2020 la posizione della maggioranza sulla questione Alba non era ancora chiara, condannando città e dipendenti alla incertezza. E oggi li ritroviamo a cantarsi e suonarsi le lodi per un bilancio in attivo che potrebbe essere frutto, non so, di un caso, di fortuna o di capacità gestionale ma sempre e costantemente senza una visione di futuro che non sia legato alla campagna elettorale e alla rielezione della sindaca”. I dipendenti devono sapere con: “certezza su cosa contare e su come sarà il loro futuro. I cittadini invece a fronte di una tari così esosa quale è il piano di raccolta, pulizia e spazzamento per ogni quartiere, dal centro alle periferie. Basta accontentarsi, meritiamo di avere una visione del futuro chiara e delineata”.