C’eravamo tanto amati. Si può riassumere così la storia d’amore, breve ma intensa, di Angelo Maddalo e Nicola Pellegrino a Bellizzi.
Tra i due la scintilla era nata con l’obiettivo di creare una alternativa ma pare che la fiamma si sia già spente. Casus belli sarebbe stata una cena organizzata da Fratelli d’Italia, partito nel quale Maddalo milita e di cui è dirigente, alla quale erano presenti vari esponenti regionali. Da questa cena, Pellegrino ha preso le distanze e in un video ha accusato gli ormai ex alleati di aver deciso su chi puntare come candidato sindaco e cioè sulla figura di Maddalo.
Elemento che lo ha fatto scattare in avanti alla corsa per la candidatura a sindaco. Ad annunciare lo scioglimento dell’alleanza è stato Pellegrino che in un video ha accusato Maddalo del fatto di cui sopra. L’esponente di Fratelli d’Italia, a sua volta, è intervenuto via social con parole molto forti e con una decisa presa di posizione. «Dato che tra noi il nome del candidato sindaco non trova una convergenza – dice – sfido Nicola al confronto delle primarie. Saranno i bellizzesi a decidere chi di noi dovrà essere la guida della squadra anti-Volpe».
Maddalo, dunque, lancia sì il guanto di sfida, ma lo fa allungando la mano all’ex alleato nel tentativo di ricurire lo strappo. Pellegrino, però, in una recente intervista aveva allontanato le primarie, definendole uno strumento sbagliato e dannoso che in Italia aveva scoperchiato le innumerevoli fragilità, ricordando i tanti episodi negativi registratati in quelle del Pd. Adesso, dunque, si attendono le mosse del presidente del consiglio uscente per capire cosa accadrà. Nel frattempo, Mimmo Volpe resta a guardare in attesa che ci sia il via libera per il terzo mandato e dunque per la sua canditatura alla riconferma.
