Convocazione erronea del consiglio comunale: i consiglieri del movimento civico Insieme per la Bellizzi che Vogliamo non parteciperanno; si attende la decisione del prefetto In seguito all’erronea convocazione del consiglio comunale da parte del presidente dello stesso, l’avvocato Antonella Capaldo, i consiglieri di opposizione, per veder rispettato un proprio diritto, lunedì mattina si sono recati presso il vicario del prefetto. Legittima la loro richiesta, sia per le immotivate ragioni dell’iniziale rifiuto del presidente a convocare il consiglio comunale, sia in seconda istanza per la forma della convocazione medesima. È infatti stato affisso un manifesto in cui la mozione sul ritiro degli atti della farmacia comunale è declassata tra interpellanze ed interrogazioni. In attesa della risposta del prefetto, i consiglieri annunciano la propria assenza al consiglio di oggi:” in quanto farsa, -scrivono-alla quale in alcun modo vogliamo sottoporci”. Si attende dunque la convocazione del consiglio in cui si potrà discutere l’argomento previsto nelle corrette e dovute modalità.
