Un dipendente comunale del Comune di Camerota è stato arrestato per aver intascato una mazzetta in cambio di documenti.
Le indagini, condotte dai carabinieri, sono riuscite a ricostruire i fatti, anche grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, che hanno ripreso l’uomo in un bar mentre si faceva consegnare del denaro da una donna in cambio dell’accesso ad alcuni documenti.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato, accusato di concussione è stato trasferito presso il carcere di Vallo Della Lucania.
IL COMMENTO DEL SINDACO
Sulla vicenda si è espresso il sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta: “Ho semplicemente fatto il mio dovere. Nulla di straordinario o di eroico. Queste condotte illecite vanno fermate immediatamente. Chi lavora all’interno della Casa Comunale deve essere esempio di trasparenza, legalità e onestà. Ho ricevuto tantissime telefonate e messaggi da persone che si sono complimentate per il mio operato. Ringrazio tutti ma – a mio avviso – un plauso va fatto allo straordinario lavoro delle Forze dell’Ordine e ai Carabinieri della Stazione di Marina di Camerota, guidati dal Maresciallo Francesco Carelli, e ai militari della Compagnia di Sapri agli ordini del Capitano Matteo Calcagnile. Camerota non è il mostro che purtroppo in questi giorni ha occupato le prime pagine della cronaca. Camerota è un posto meraviglioso che combatte certi atteggiamenti e non si piega al volere di pochi”.
