Si terrà oggi l’autopsia sul corpo del 15enne di Capaccio Paestum spirato all’ospedale di Salerno. Sul caso lavora adesso la Procura della Repubblica di Salerno.
L’esame necroscopico fornirà maggiori dettagli e farà luce su cosa sia accaduto nella serata di lunedì. Gli inquirenti stanno setacciando i dispositivi della giovane vittima: sul telefono pare possano esserci delle risposte.
Sulla questione c’è il massimo riserbo, le indagini sono in corso, però sembra essere spuntato un messaggio di addio mandato proprio dal ragazzo ai suoi amici. L’esame del medico legale dovrà appurare questo: le ferite, poi rivelatesi mortali, sono compatibili con la caduta?
Essa è accidentale o volontaria? Quesiti che troveranno una risposta. Il giallo di Capaccio Paestum, insomma, potrebbe essere legato all’estremo gesto di un giovane che tutti ricordano solare, sempre pronto a divertirsi, presente con gli amici e appassionato di calcio.
Diverse sono infatti le partite di serie minori che non si disputeranno nell’ormai imminente fine settimana.
Altre squadre, invece, scenderanno in campo col lutto al braccio. Le esequie del 15enne, a cui di certo parteciperanno la comunità capaccese e le scuole, non sono state ancora fissate, in attesa delle decisioni della Procura di Salerno che potrebbe, già dopo l’autopsia, dissequestrare la salma.