Litigio in famiglia termina con l’ aggressione ai carabinieri. Due fratelli arrestati a Capaccio Paestum, il fatto di cronaca nella tarda serata di ieri a Santa Venere.
Da una prima ricostruzione pare che tre fratelli ed un amico, tutti pregiudicati dopo aver consumato la cena, in evidente stato di ebbrezza, avrebbero avuto una discussione
per futili motivi, terminata in una violenta zuffa. Dei vicini hanno allertato i militari della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal maresciallo Giuseppe D’Agostino,
attività coordinata dalla Compagnia di Agropoli, agli ordini del capitano Fabiola Garello, che giunti sul posto, nel cercare mettere ordine, sono stati dapprima spintonati
e poi aggrediti, verbalmente e fisicamente. I militari pertanto hanno arrestato e ristretto ai domiciliari, un 49enne ed un 41enne, residenti a Capaccio Paestum e
Trentinara con le accuse di rissa, oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Denunciati invece, il terzo fratello 41enne residente a Giungano, ed un 51enne
di capaccio. Inoltre i due provenienti da limitrofi comuni di residenza, sono stati denunciati e sanzionati anche per violazione delle vigenti norme e restrizioni per
prevenire la diffusione del Covid-19.