E’ stato denunciato un giovane avvocato originario di Capaccio Paestum. Il motivo è nel fatto che ha cercato d’introdurre cellulari e droga per i detenuti in carcere.
A sorprenderlo gli agenti della polizia penitenziaria della casa circondariale di Fuorni, a Salerno dove il legale si era presentato con diversi pacchetti, occultati nella valigetta,
contenenti in tutto 8 telefonini, 2 microcellulari, 1.5 grammi di cocaina e 4.6 grammi di hashish, oltre a cavetti usb.
Ma le confezioni, non sono mai arrivate nelle mani dei destinatari. Infatti il personale di sorveglianza, ha intercettato l’avvocato prima che avvenisse lo scambio durante un
colloquio con un suo cliente recluso al terzo piano del penitenziario retto dalla direttrice Rita Romano. Il giovane legale è stato così deferito in stato di libertà all’autorità
giudiziaria e si attendono, nei suoi confronti, provvedimenti anche dall’Ordine di competenza. I segretari provinciali delle principali sigle sindacali si sono congratulati con gli
agenti della penitenziaria, evidenziando al contempo gli annosi problemi di sicurezza all’interno del carcere cittadino ed ai rischi ai quali, ogni giorno, i dipendenti sono esposti.