Home Cronaca CAPACCIO PAESTUM INQUINAMENTO MARINO, BLITZ DI LEGAMBIENTE

CAPACCIO PAESTUM INQUINAMENTO MARINO, BLITZ DI LEGAMBIENTE

“Ecogiustizia subito”. È lo striscione che ieri mattina hanno esposto gli attivisti di Legambiente per chiedere che venga fatta immediatamente chiarezza sull’emergenza ambientale che dalla scorsa primavera interessa tutto il mar Tirreno a causa della dispersione di dischetti in plastica fuoriusciti dal depuratore di Capaccio-Paestum. Proprio sulla spiaggia nei pressi della foce del Sele, da dove i dischi in plastica si sono riversati in mare, circa cinquanta volontari di Legambiente hanno inscenato una protesta per non abbassare l’attenzione su questa vicenda. Un blitz realizzato in contemporanea con il passaggio lungo la costa di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente che in questi giorni sta facendo tappa in Campania. E dall’imbarcazione, al momento dell’arrivo nei pressi di Paestum, l’equipaggio ha issato lo striscione “Che vergogna!”, perché se da un lato sembra risolto l’enigma della provenienza di questi dischetti, dall’altro non si ferma l’inquinamento che questi rifiuti stanno provocando.