Blitz del personale del Nucleo Antievasione e del Servizio rilievi e verifiche che hanno portato a termine una mirata attività tributaria di verifica e controllo in ordine alle cosiddette ‘Locazioni turistiche brevi’. Le operazioni hanno interessato le località Linora e Torre di Mare, dove si sono accertate in totale 7 locazioni brevi, per periodi inferiori ai 30 giorni, senza rispettare le regola imposte con la delibera numero 114 del 11 marzo 2021 volta a contrastare l’evasione e l’elusione dei tributi locali, in quanto è diffusa la pratica delle locazioni abusive da parte di tanti proprietari di immobili che praticano le locazioni brevi e turistiche. L’evasione dell’imposta di soggiorno e della Tari ha riguardato 30 persone ospitate nelle strutture oggetto di locazioni brevi. Le sanzioni elevate ammontano in totale a 7.000 euro. Per ogni locazione accertata, sono state elevate sanzioni per un ammontare di 1000 euro, in quanto i locatori, seppur in presenza di contratto hanno omesso varie adempienze: 500 euro per non aver pagato l’ Imposta di soggiorno e 500 euro per inadempienza all’ obbligo della comunicazione inizio attività all’ ufficio Imposta di soggiorno e accreditamento obbligatorio sul portale telematico “PayTourist” per le dichiarazioni mensili, per i versamenti mensili e per la rendicontazione annuale. Inoltre, a carico del locatore sarà applicata la sanzione per inadempimento alla dichiarazione ai fini dell’ applicazione tassa sui rifiuti, riferita all’ aumento temporaneo degli occupanti come conseguenza della locazione breve. In via presuntiva verrà calcolato il periodo massimo di sei mesi, limite entro cui il pagamento della Tari spetta al locatore. All’accertamento delle violazioni segue la segnalazione dell’illecito accertato all’Agenzia delle Entrate per gli adempimenti fiscali evasi.