Home Cronaca Capaccio Paestum, sequestro: inadagati tecnici comunali

Capaccio Paestum, sequestro: inadagati tecnici comunali

Ancora sigilli e sequestri a Capaccio Paestum.

Questa volta, però, la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine, i carabinieri, non riguarda l’inchiesta della scorsa settimana ma dei lavori effettuati in località Laura presso una struttura turistica. Indagati, a vario titolo, per lottizzazione abusiva di terreni demaniali in area sottoposta a vincolo paesaggistico, falsità ideologica, abuso d’ufficio, abuso edilizio, esecuzione di opere su beni paesaggistici in assenza di autorizzazione e invasione di terreni demaniali e distruzione o deturpamento di bellezze naturali e di habitat all’interno di un sito protetto, il proprietario della struttura, quattro tecnici comunali, due funzionari della Regione Campania, un tecnico progettista e un agronomo nonché il titolare di un’impresa forestale.

Secondo le accuse, il proprietario della struttura “avrebbe, tra marzo e aprile 2019, disboscato circa 1500 pini in un’area di 18mila metri quadri per l’ampliamento della strada di accesso ala struttura e al realizzazione di un parcheggio a raso per i clienti del resort”. Le indagini, adesso, continuano in attesa di sviluppi da parte dei tribunali competenti. In ultimo, dalla Procura sottolineano come “Il provvedimento cautelare sia ovviamente suscettibile di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento”.