Home Attualità Carnevale in tour, Roccadaspide si organizza in autonomia ma è flop

Carnevale in tour, Roccadaspide si organizza in autonomia ma è flop

Lo storico “carnevale in tour” fortemente voluto da Carmine Quaglia, presidente dell’Associazione Tempalta in Evoluzione e da sempre condiviso dalle associazioni del comune di Albanella e spesso anche dalle associazioni del comune di Castel San Lorenzo e Felitto, ha riscosso negli anni grande successo e apprezzamento dalle comunità locali che hanno con entusiasmo organizzato balletti, musiche, maschere e divertimento per i più piccoli ma anche per gli adulti, non sono mancati apprezzamenti anche da cittadini di comuni limitrofi che hanno partecipato e seguito con entusiasmo le manifestazioni.

Anche per questo anno 2024, le associazioni di Roccadaspide e di Albanella hanno raggiunto accordi per lo svolgimento di questo evento condividendo un calendario di appuntamenti che vede coinvolti i capoluoghi e le frazioni dei due Comuni.

Le avverse condizioni metereologiche della domenica 11 febbraio non hanno consentito ai carri allegorici di raggiungere, come previsto, il capoluogo di Roccadaspide per cui le associazioni sono state chiamate a proporre una nuova data.

In attesa di una nuova soluzione, il comune di Roccadaspide, in assoluta autonomia, ha del tutto disatteso il calendario delle associazioni, decidendo di sfilare a Roccadaspide martedì 13 febbraio, ignorando che la stessa giornata fosse già impegnata ed organizzata ad Albanella. Tale decisione ha impedito la partecipazione della maggior parte dei carri allegorici che hanno tenuto fede agli impegni assunti precedentemente, privando così ai bambini di Roccadaspide, ai negozi e ai commercianti sostenitori dell’iniziativa, ai cittadini tutti di vivere nella loro città un carnevale con la presenza di tutti i carri.

«Con lo spirito di iniziativa e di inclusione che contraddistingue le associazioni del territorio ci auguriamo di poter continuare a perseguire lo scopo sociale del nostro statuto, contribuendo alla partecipazione attiva della nostra Comunità», ha dichiarato Carmine Quaglia dopo il flop del carnevale di Roccadaspide.