La legge è uguale per tutti. A ribadirlo il comitato per la salute pubblica del cittadino della valle del Sele e del Calore, che in una lettera firmata dalla presidente Rosa Adelizzi ed inviata a Prefetto, Regione e Ministero della Salute, interviene sulla chiusura dei punti nascita di Polla e Sapri. Nocciolo della questione la possibile deroga che la Regione potrebbe concedere ai due punti nascita, che, secondo il comitato, creerebbe una situazione di disparità fra territori vista la mancata deroga concessa dopo la chiusura dei punti nascita di Eboli e Oliveto Citra.
“Il comitato – si legge nella nota – si vedrebbe costretto ad intentare la via giudiziaria per non far valere diritti diversi per i cittadini della vale del Sele e del Calore rispetto ad altri teritori”.