Dopo le rimostranze dei pizzaioli in varie città specie a Salerno, contro chi vende pizze fatte in grosse teglie, e sulla chiusura delle librerie, arriva la rispota del
presidente della Regione, Vincenzo De Luca.
Sulla sua pagine di facebook con un video chiarisce:”una delle principali sollecitazioni che abbiamo ricevuto fino ad oggi riguarda la riapertura delle attività che forniscono
il cibo da asporto, così come quella delle librerie. Non lo abbiamo consentito, non per ragioni di cattiveria, ma per evitare quanto più possibile assembramenti. Abbiamo deciso,
allo stesso tempo, di dare, unica Regione in Italia, un contributo di 2mila euro a queste e a tutte le altre attività che sono rimaste chiuse”.
In queste ore si pensa di: “anticipare l’apertura delle attività in questione, ovviamente con le massime tutele possibili. Ma la decisione la prenderemo sulla base dell’andamento
dell’epidemia, non sulla base di pressioni di questo o quello. Stiamo, in ogni caso, parlando di non più una settimana lavorativa, rispetto alle decisioni già assunte dal Governo”.
De Luca poi mette in risalto:”Avremmo tutti piacere a riaprire domattina tutto, ma dobbiamo essere responsabili ed evitare per un eccesso di fretta di aprire domani e di chiudere di
nuovo tra due settimane. Perché questa sarebbe davvero una tragedia”.