Non è messo così bene il cimitero di Battipaglia.
Oltre alla poca attenzione riservata ai disabili, sono tante le criticità nel camposanto. Partendo dal primo aspetto, la cosa pubblica mette a disposizione quella che dovrebbe essere una sedia a rotelle per disabili ma anche per persone anziane o per coloro che presentano difficoltà nel deambulare.
Il presidio non è tenuto in un buono stato di conservazione e anzi pare possa ancor più pericoloso l’utilizzo che il non utilizzo per un disabile. Questo elemento, piccolo ma di certo non poco importante, è purtroppo solo un contorno di una situazione complessa sotto vari punti di vista. Il cimitero battipagliese è, da tempo, oggetto di lavori di ampliamento, con la costruzione di nuove cappelle, e di ammodernamento generale.
Lavori che, per l’appunto, stanno avendo una lunga gestazione e che vanno a toccare anche alcune sepolture tant’è che l’ente guidato da Cecilia Francese ha dovuto avviare interventi di spostamento di determinati feretri, in particolare quelli inumati. Al netto anche di tali interventi, il camposanto battipagliese presenta qualche criticità che con piccoli interventi sarebbero presto risolvibili.
Alcune aiuole sono interessate dalla presenza di erba alta e non mancano i rifiuti, alcuni dei quali sintomo anche di inciviltà dei cittadini che visitano l’area.
Interventi vengono chiesti dai battipagliesi e non solo: tante infatti sono le segnalazioni giunta da parte di parenti dei cari estinti che nel cimitero di Battipaglia dormono il loro sonno eterno. Un sonno, purtroppo, disturbato da un’incuria che non rende il giusto merito alla memoria dei defunti.
