Per il Cinema Garofalo si andrà in tribunale e tra gli attori in campo anche Fratelli d’Italia Battipaglia. Ad annunciarlo è il coordinatore cittadino Nunzio Vitolo.
La Soprintendenza ai beni culturali di Salerno, a gennaio 2025, ha dichiarato il Cinema Garofalo bene di “interesse storico-artistico particolarmente importante”.
A tale decreto è stata presentata opposizione da parte dei proprietari della struttura, tra i simboli storici della città, che non vogliono alcun vincolo.
«Abbiamo deciso – dicono dal partito – di opporci sostenendo le ragioni della Soprintendenza e della nostra comunità ed abbiamo così depositato il ricorso. Riteniamo che il Cinema Garofalo sia uno dei rarissimi beni che ricordano la storia di Battipaglia e del circondario. Per queste ragioni – concludono – ci siamo costituiti in giudizio, al contrario di quanto fatto da questa amministrazione che sull’argomento ha invece preferito tacere!».
Anche altre opposizioni cittadine si erano esposte per quanto riguarda la struttura. Nel luglio dello scorso anno, fu il gruppo Civica Mente a impegnarsi per ottenere il vincolo da parte della Soprintendenza.
Anche loro, nella persona del consigliere di minoranza Maurizio Mirra, avevano chiesto all’amministrazione di entrare nel processo e di opporsi ai proprietari.
La maggioranza, però, ha fatto sapere che non avrebbe partecipato come parte civile perché “il Comune – è stato detto in consiglio – non produce alcun atto, quindi la costituzione potrebbe avere un valore simbolico ma senza alcun effetto positivo per il tema”.
