Con la delibera del 7 aprile, il Consorzio Asi Salerno, del presidente Antonio Visconti, si legge in una nota:ӏ intervenuto ad adiuvandum del comune di Battipaglia nel
giudizio contro MGM e Workfull service per chiedere esecuzione immediata dell’ordinanza di bonifica e rimozione dei rifiuti relativi al rogo tossico dello scorso 12 settembre”.
A distanza di 7 mesi dal rogo ancora negli ultimi giorni dall’area continuano a diffondersi fumarole e l’area in quello stato rappresenta nocumento per la salute pubblica e
grave pregiudizio per il regolare svolgimento dell’attività industriale nell’intero agglomerato Battipagliese. Il Consorzio, prosegue: “contestualmente ha avviato tutte le richieste
di informativa alla Direzione Regionale Ambiente, diretta dalla dottoressa Anna Martinoli, al fine di verificare la legittimità del procedimento di autorizzazione e l’avvio di
ogni ulteriore iniziativa anche di carattere coercitivo verso le due società. Ad oggi, infatti, a fronte dei provvedimenti adottati, i ricorsi al TAR e le relative sospensive
rappresentano un ulteriore “schiaffo” alle comunità e alle attività produttive già gravemente danneggiate da quel disastro ambientale”.
Infine il Consorzio Asi: “avvierà ogni iniziativa utile, a supporto del Comune, anche nei confronti dell’altro rogo che ha interessato l’area industriale e che al momento,
parimenti, ancora non è stato oggetto di bonifica. È inaccettabile che la burocrazia e i burocratismi dei ricorsi al TAR accordino ritardi e dilazioni nelle attività di bonifica delle aree”.