La curva dei contagi per fortuna, resta stabile in Regione Campania. Secondo quanto rende noto l’Unità di crisi della Regione, nelle ultime 24 ore sono 927 i casi positivi, di cui 62 sintomatici, su 15130 tamponi esaminati.La percentuale positivi-tamponi è, dunque, del 6,12%; ieri era pari al 6,09%. Questo il report posti letto su base regionale, in terapia intensiva sono disponibili 656 su 119 occupati. Posti letto di degenza disponibili sono 3.160 tra Covid ed offerta privata, con 1.656 occupati. Quarantotto i decessi, 11 deceduti nelle ultime 37 ore e 24 in precedenza ma registrati ieri. Tra questi da registrare una vittima. Infatti il Covid fa piangere a Scafati che, nelle scorse ore, ha assistito alla dipartita di un ex consigliere comunale Michele Chiavazzo di 76 anni. Politico molto attivo nella vita sociale del centro dell’Agro Nocerino. Aumenta, giorno dopo giorno, la preoccupazione su quello che potrebbe accadere in vista delle prossime festività natalizie. Il presidente Vincenzo De Luca si dice “indignato perché nel nostro Paese non si riesce mai ad avere una misura chiara” e intanto continuano a prendere “mezze misure” che allungano i tempi della crisi. “Prendano una decisione chiara e forte, come fanno altri paesi come la Germania”, ha incalzato il governatore della Campania. La richiesta è quella di misure dure, che evitino il più possibile spostamenti e assembramenti. Altro tema rovente è quello inerente i vaccini sui territori: “Ho l’impressione – conclude De Luca – che si apra un mercato nero dei vaccini, è tanto difficile dire che la distribuzione avviene in maniera proporzionale alla popolazione residente? Questo sarebbe un messaggio chiaro. Vedere che Regioni hanno il doppio, triplo, quadruplo rispetto ad altre regioni, questo è indecente”.