Si è svolto questa mattina, presso il Comune di Pontecagnano Faiano, l’incontro con Paolo Bini, Gabriele Dini e Vincenzo Frattini, i tre artisti selezionati nell’ambito del progetto “Musée éclaté – Museo senza limiti” per realizzare le opere da installare nei luoghi della città caratterizzati da ritrovamenti archeologici.
Gli artisti lavoreranno in loco nel corso della residenza d’artista, che durerà 14 giorni. Le opere resteranno in maniera permanente e si innesteranno in un percorso che, attraverso pannelli e totem, illustrerà l’archeologia della città, valorizzandone i luoghi.
RESIDENZA D’ARTISTA: LO SPECIALE
I luoghi prescelti corrispondono ai siti archeologici più importanti della città: Piazza Risorgimento, con le ricche tombe dei principi etruschi; Via Dante, con il ‘tumulo dei guerrieri’ dell’Età del Ferro; Via Verdi, con il santuario dedicato ad Apollo. Dai reperti qui rinvenuti, esposti al Museo Archeologico, gli artisti hanno preso ispirazione per la realizzazione delle opere, rielaborando ed interpretando oggetti e capolavori del passato da far rivivere nelle realizzazioni di arte contemporanea.