Operato alla testa il bimbo di quattro anni in fin di vita dopo essere caduto dal balcone sabato mattina a Eboli. L’intervento è stato eseguito nella serata di sabato da un equipe del Santobono a Napoli dove è ricoverato il bambino per eliminare un ematoma alla testa, causato dal violento urto con il suolo dopo che il bambino è precipitato dal balcone.
Le condizioni di salute restano molto gravi e la prognosi è riservata e se ci saranno miglioramenti non sarà sciolta prima di 48 ore. Apprensione per i familiari del bambino, una famiglia marocchina che da tempo vive alla periferia di Eboli, a Santa Cecilia, dove sabato vero le 13 si è verificato l’incidente. Nel frattempo, i carabinieri della compagnia di Eboli, agli ordini del capitano Greta Gentili, hanno chiarito la dinamica dell’infortunio e hanno accertato che il bambino è caduto dal balcone dell’abitazione in via Marco Aurelio a Santa Cecilia dove abita con i fratelli e i genitori.
Il bimbo era con i fratelli: giocavano con un secchio che sarebbe stato lanciato in aria, per prenderlo il bambino si è arrampicato sul balcone ed è precipitato. Un volo di circa otto metri nel vuoto e poi l’urto nel piazzale a ridosso di un parcheggio. Il piccolo ha battuto violentemente la testa e ha riportato il trauma cranico ma è rimasto ferito anche al torace, dove sono state individuate molte fratture.