Tragedia ad Eboli questa mattina intorno alle 8.00.
Un bambino di appena 13 mesi è stato attaccato da due cani di razza pitbull mentre era in braccio ad uno zio materno. Il fatto è avvenuto in località Campolongo e nello specifico a Via Caracciolo. Zio e nipote erano nel cortile della loro casa quando i due animali, di proprietà di una vicina, li hanno aggrediti afferando poi il piccolo per sbranarlo. L’uomo ha tentato di difendere il bambino, ma la furia dei molossi era incontenibile. Per l’infante non c’è stato nulla da fare. Anche l’uomo è stato ferito nel tentativo, rivelatosi purtroppo vano, di salvarlo dalle grinfie degli animali. Sul posto, è arrivato anche il primo cittadino di Eboli Mario Conte.
Alla luce della tragedia, diverse associazioni di categoria chiedono che per determinati cani ci sia una precisa regolamentazione. Il Codacons, ad esempio, chiede che si ritorni alla lista delle razze pericolose oltre che all’istituzione di un patentino per i padroni di cani potenzialmente pericolosi perché in Italia sono circa 70mila le aggressioni ai danni dell’uomo, alcune delle quali, come accaduto ad Eboli, mortali.