Non ci sono danni erariali per la gestione della Casa del Pellegrino di Eboli.
La Corte dei Conti ha confermato, anche in Appello, la sentenza di assoluzione del luglio 2022, rigettando il ricorso proposto dalla Procura Regionale, che imputava all’ex sindaco Massimo Cariello e 21 amministratori dell’epoca un danno erariale di 1.713.700 euro, chiedendo la condanna degli stessi al risarcimento per improprio utilizzo dell’immobile pubblico, il centro polivalente “SS. Cosma e Damiano”, che sostanzialmente venne adibito ad attività di riabilitazione fisica da parte della cooperativa ISES anziché destinato ad erogare servizi di accoglienza ed assistenza in favore di persone svantaggiate. Assolti Cariello il suo ex vice, Cosimo Pio Di Benedetto e altri consiglieri.