La criminalità ad Eboli è molto giovane. Nel pomeriggio di ieri, si è consumato l’ultimo spiacevole episodio.
Come spesso avviene, diverse persone si erano recate presso il cimitero onde omaggiare i propri defunti. Al momento di posteggiare l’auto, sono state raggiunte da alcuni ragazzini che hanno chiesto loro un obolo per il parcheggio.
I giovanissimi, tra i sette e i dieci anni, hanno sparato alle auto in sosta con una pistola che esplode pallini di gomma. I mezzi sono stati danneggiati. Gli automobilisti hanno allertato le forze dell’ordine e sul posto sono giunti gli uomini della polizia municipale.
I piccoli balordi sono stati identificati dai vigili urbani che hanno sequestrato la pistola ed hanno constatato i danni causati alle automobili. Ora i genitori dei minorenni rischiano provvedimenti: nelle prossime ore gli investigatori invieranno una dettagliata informativa ai magistrati della Procura minorile.
Il fatto riaccende i riflettori sull’emergenza criminalità anche ad Eboli ed è ancor più preoccupante il dilagare dell’illegalità tra la fasce d’età più giovani. Un problema sicuramente sociale ma anche di educazione. Non si può più parlare di allarme perché il fenomeno c’è ed è fin troppo reale, concreto e tangibile.
Qualcosa dovrà essere fatto al più presto e di certo non soltanto ad Eboli dato che il problema è diffuso a livello nazionale.