“Dopo le esternazioni di Cosimo Cicia, che ha espresso giudizi negativi sulla mia amministrazione, non posso più tacere verso chi considero comunque un amico ed è il momento di rispondere e chiarire.
Giova innanzitutto ricordare che l’azione politica di Cicia, da assessore e da vicesindaco, per l’ospedale di Eboli, è stata nulla. Anzi, nel suo periodo di responsabilità amministrative, l’ospedale di Eboli è stato depotenziato, con alcuni reparti trasferiti a Battipaglia. Nessuna delle opere pubbliche importanti per la città è legata alla sua azione politica. Lo stesso PUC non era stato approvato, nonostante Cicia fosse anche assessore all’Urbanistica, con la pianificazione sacrificata ad un progetto di housing sociale per 400 alloggi in zona agricola a San Giovanni, progetto per fortuna bloccato e cancellato dalla Regione Campania. Analogo tentativo di lottizzazione in zona agricola aveva provocato il cosiddetto caso Aracne, precedente esempio di urbanistica creativa, provocato dalla Giunta Rosania, e solo grazie alla mia azione, quale presidente del Consiglio Comunale dell’epoca, si evitava di pagare un danno di ben 11 milioni di euro, che la Giunta di allora, della quale era componente lo stesso Cosimo Cicia, quasi ipotizzava di dovere versare, limitando il danno solo a 1,5 milioni di euro. Ricordo a Cicia che nonostante ricoprisse una carica di rilievo nazionale quale vicepresidente dell’ordine degli infermieri, quindi soggetto qualificato e con evidente potere contrattuale più di quanto abbia un sindaco nel campo delle politiche sanitarie, non ha inciso sulle scelte della Regione Campania che infatti realizza un ospedale nuovo a Battipaglia con centinaia di posti letto. Il sottoscritto si è schierato da solo contro De Luca nella battaglia per la sanità e ha ottenuto il salvataggio dell’ospedale di Eboli.
Su mia sollecitazione sono stati avviati i progetti di adeguamento sismico della nostra struttura ospedaliera e la realizzazione della nuova palazzina a implementazione della nostra struttura ospedaliera, con fondi che erano a disposizione in Regione fin dal 2018, ma che né Cicia ha mai sollecitato, né altri amministratori prima di me avevano attivato, come è dimostrabile con documenti alla mano. Ricordo ancora al vicesindaco Cicia, assessore per 10 anni, che durante il mio mandato sono state realizzate sale operatorie presso l’ospedale di Eboli che si segnalano su scala regionale e in tutta la Asl come riferimenti di primo livello, le migliori in Campania, con attrezzature per milioni di euro destinate ai reparti di cardiologia, nefrologia e radiologia. Faccio presente a Cicia che Eboli risulta destinataria di un ospedale di comunità, di una casa di cura e di una Centrale Operativa Territoriale i cui progetti sono già approvati da questa amministrazione e gli appalti saranno affidati a breve. Nei prossimi giorni organizzeremo un confronto pubblico sui tre anni del mio mandato per una verifica su quanto già realizzato e programmato per fine mandato che qualche recente e imbarazzante cena tra personaggi in cerca di autore non potrà cancellare, gli ebolitani sono persone intelligenti e sapranno giudicare.
Comunicato del sindaco di Eboli, Mario Conte