Ad Eboli dopo il decesso del commercialista Pasquale Infante sono in corso le indagini del caso, disposta l’autopsia. La notizia è trapelata nella serata di ieri.
E’ stata sottoposta a sequestro la salma di Pasquale Infante, 51enne, ex consigliere comunale del Pd di Eboli. Infatti nelle scorse ore è stata sporta denuncia ai carabinieri per accertare le cause del decesso del commercialista.
Infante è deceduto lunedì pomeriggio all’ ospedale di Eboli dove era stato ricoverato, nei giorni precedenti, per una presunta infezione che avrebbe causato pare una encefalite.
Ieri è scattata l’ indagine dei carabinieri della compagnia di Eboli,agli ordini del capitano Emanuele Tanzilli, che hanno informato il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Salerno ed è stato disposto l’esame autoptico.
La salma adagiata al cimitero di Eboli, martedì sera poi dopo il funerale e la denuncia è stata trasferita all’obitorio presso l’ospedale Maria Santissima Addolorata. Il feretro è sotto sequestro in attesa della data dell’ autopsia.
Il pm dovrà decidere, nelle prossime ore, se iscrivere i medici nel registro degli indagati o se procedere contro ignoti.
I militari hanno acquisito la cartella clinica per ricostruire gli ultimi giorni di vita dell’ ex politico ebolitano ma soprattutto per accertare le cause del decesso indispensabile l’esecuzione dell’ autopsia.
Il commercialista lunedì, dopo più di una settimana di degenza in ospedale, avrebbe avuto un peggioramento delle sue condizioni di salute.
Ora saranno gli inquirenti ed i medici legali che effettueranno l’esame autoptico ad accertare cosa è accaduto e stabilire se i camici bianchi dell’ ospedale ebolitano hanno responsabilità sul decesso.