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Eboli, divieto di botti e fuochi d’artificio

Il sindaco di Eboli Mario Conte ha emanato una ordinanza con la quale vieta botti e fuochi d’artificio. In quest’ultimo caso, il divieto è limitato a quelli non autorizzati.

Negli ultimi tempi, il fenomeno di festeggiamenti privati con esplosioni pirotecniche e non solo è sempre più diffuso.

Un’usanza che infastidisce molto cittadini, soprattutto perché ciò avviene a tutte le ore del giorno e della notte, arrecando i suddetti fastidi. Un problema che viene riscontrato per gli essere umani, in particolare i più piccoli e gli anziani, ma anche per gli amici a quattro zampe.

Cani e gatti, e così anche tutti gli altri animale d’affezione che vivono e condividono gli ambienti familiari con l’uomo, sono particolarmente spaventati dagli improvvisi e forti rumori.

Essi, non riuscendo a comprendere la fonte di tale baccano, si spaventano a tal punto da non riuscire a calmarsi per molto tempo. In qualche caso, si registrano anche tragedie ed incidenti dovute al loro comportamento incontrollato o a rocambolesche fughe.

“Tale costume – scrive il primo cittadino nel documento – è pericoloso in quanto anche gli artifici ammessi alla libera vendita possono causare danni fisici anche di rilevante identità sia per chi li maneggia sia per chi poi venisse fortuitamente colpito”.

Da qui dunque la presa di posizione che vieta totalmente tali attività sull’intero territorio comunale in qualsiasi momento della giornata e sulle aree pubbliche o aperte al pubblico.

Per i trasgressori sono previste ammende pecuniarie fino a 500 euro e, nei casi più gravi, anche il ricorso al codice penale.