Spari ad Eboli in via Nobile, colpito un uomo tunisino di 45 anni. Ancora ignoti i motivi del folle gesto che si è veriricato ieri sera dopo le ventidue in pieno centro cittadino.
Il ferito è stato trasferito ieri notte all’ospedale Ruggi di Salerno. Si tratta di un cittadino tunisino di 45 anni, colpito alla gamba sinistra da un colpo di pistola, esploso ieri sera dopo le 22 ad Eboli, in via Umberto Nobile, nei pressi del Palazzo Massajoli, sede del piano di Zona.
Il maghrebino ha riportato anche la frattura scomposta della gamba. Il colpo di pistola, esploso a quanto pare da un pregiudicato ebolitano, avrebbe danneggiato un’arteria della gamba. Per questo motivo i medici di Eboli hanno deciso di trasferire il tunisino in Chirurgia Vascolare a Salerno.
I carabinieri agli ordini del capitano Emanuele Tanzilli, giunti prontamente sul posto, indagano sull’aggressione avvenuta a pochi metri dal centralissimo viale Amendola. Il movente dell’agguato è coperto dal massimo riserbo. L’indagine è alle prime battute.
Il tunisino ferito è molto conosciuto in città. E’ sposato con una donna ebolitana, padre di un figlio, ha svolto diversi lavori in alcuni negozi del centro. I medici si sono riservati la prognosi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Gli inquirenti ovviamente ascolteranno la versione dei fatti del tunisino che potrebbe essere la chiave di volta per consengare alla giustizia chi ha sparato. Intanto sono al vaglio delle forze dell’ordine anche eventuali filamti di videocamere presenti in zona. Intanto montano le lamentele dei cittadini che invocano più sicurezza e temono per l’incolumità dei loro figli.