Furto sacrilego questa sera al Santuario dei Santi Santissimi Cosma e Damiano. Dei ladri hanno rubato ben 9 candelabri in ottone, dei 12 complessivi presenti nella sacra struttura religiosa. I delinquenti avrebbero agito prima delle diciassette e trenta quando si è scoperto che mancavano i preziosi oggetti utilizzati appunto per illuminare le statue degli altari laterali e dei Santi Medici. Il rettore della struttura il francescano, padre Angelo Di Vita, è stato tra i primi ad accorgersi del vile furto. In pochi minuti sono giunti sul posto, la polizia locale di Eboli, con gli uomini del comandante Mario Dura, i carabinieri del capitano Luca Geminale, ed il sindaco di Eboli Massimo Cariello. Gli inquirenti hanno ascoltato le testimonianze dei presenti e del rettore del santuario che ha proceduto a sporgere formale denuncia. Inoltre è al vaglio la verifica di una telecamera posta in zona per controllare se abbia potuto immortalare qualcuno o qualcosa di strano utile per le indagini del caso.