Home Politica Eboli, non c’è pace per Conte: richieste di rimpasto

Eboli, non c’è pace per Conte: richieste di rimpasto

Le trattative dei giorni scorsi non hanno portato il sereno sulla città di Eboli, anzi pare che all’orizzonte si stanno stagliando delle nubi sempre più dense.

Il gruppo consiliare “Eboli Domani”, infatti, chiede al primo cittadino Mario Conte un rimpasto. Le ultime settimane sono state molto travagliate per l’amministrazione ebolitana tra consigli comunali saltati, commissioni mai tenute e rinvii vari.

La richiesta dei consiglieri Gianmaria Sgritta, Adolfo Lavorgna, Cesare Moscariello e Walter Gaeta è semplice: nuovi assessori per ridare il giusto slancio alla città. “Eboli Domani” vuole il vicesindaco e un assessorato importante tra politiche sociali, urbanistica o lavori pubblici. Sul piatto della bilancia, c’è ovviamente la tenuta del governo cittadino.

I richiedenti hanno i numeri per mettere fine anzi tempo al mandato di Conte che al momento si trincera coi suoi fedelissimi. Il primo cittadino non ha detto no ad “Eboli Domani”, ma chiede solo del tempo perchè ci sono delle adempienze a cui ottemperare. Il bilancio, innanzitutto, requisito fondamentale per la continuazione dell’esperienza amministrativa.

La giunta deve approvarlo e poi sottoporlo al vaglio del consiglio comunale, assise nella quale “Eboli Domani” rappresenta un ago della bilancia di fondamentale importanza. Il responsabile massimo di Palazzo di Città avrebbe promesso ai quattro consiglieri che il rimpasto sarebbe avvenuto dopo tale approvazione. Il ricambio in giunta, però, non garantisce la tenuta amministrativa: il resto della maggioranza, infatti, non sembra intenzionata ad accettare le novità e i mal di pancia sono destinati a continuare. Tutto è in divenire in quel di Eboli, l’unica cosa certa è che i grattacapi per il sindaco sono numerosi e che non è detto si risolvano al più presto.