Forse un litigio degenerato con l’uso di violenza, ha creato il caos ieri sera nella zona di Madonna delle Catene nei pressi di una attivita’ adiacente al civico cimitero. Pare che dopo calci e pugni, vetri rotti e schiamazzi, probabilmente per un regolamento di conti inerente forse alla droga, alcuni hanno sentito anche l’esplosione di un colpo di arma da fuoco. Dalle ultimissime notizie trapelate ci sarebbe un ferito ad una gamba. Nessuno dei presunti feriti, si è fatto medicare in ospedale, evitando così il rischio di farsi identificare dai carabinieri. Le indagini sono state avviate, sono all’inizio ma ci sono dei sospettati. I protagonisti rischiano una denuncia a piede libero.Mentre i pregiudicati identificati di perdere i benefici di legge riconosciuti dal giudice. E nel caso della conferma del ferimento, un arresto per tentato omicidio. Ieri sera sul posto sono prontamente giunti i carabinieri agli ordini del comandante Emanuele Tanzilli ed i caschi bianchi del comandante Sigismondo Lettieri. I litiganti sembra siano scappati ed abbiano continuato nella zona del rione Pescara. Sul posto il nucleo operativo dei carabinieri con i vigili urbani pare abbiano rinvenuto un bossolo. Indagini ancora in corso,forse un regolamento di conti.Alcuni testimoni oculari avrebbero riconosciuto degli spacciatori ebolitani, protagonisti in passato di altri episodi simili. I militari del comandante Tanzilli stanno ricostruendo il puzzle. I residenti di Madonna delle Catene affacciati ai balconi, i negozianti sul ciglio dei negozi sono rimasti in silenzio nel fuggi fuggi generale. La collaborazione dei presenti con le forze dell’ordine non è stata molto di aiuto, ha prevalso probabilmente la paura. Gli inquirenti hanno comunque sentito alcuni presenti alla scena. Nelle prossime ore, potrebbero esserci delle novità. I carabinieri sono in possesso dei nomi di alcuni pregiudicati, di cui stanno valutando la posizione e gli alibi.