Ancora fiamme ad Eboli e un’altra, l’ennesima, auto distrutta.
Il rogo si è verificato nella tarda serata di lunedì, nel centro storico, a ridosso piazza Porta Dogana. Questa volta, è toccato ad una Fiat 500 che è stata avvolta dalle fiamme capaci, in poco tempo, di distruggerla.
Molti residenti, preoccupati, si sono precipitati per strada temendo il peggio e che il veicolo esplodesse. Sul posto, sono prontamente giunti i Vigili del Fuoco che hanno spento l’incendio e i carabinieri della locale stazione i quali hanno fatto partire le indagini, al fine di stabilire innanzitutto se trattasi di dolo o di un malfunzionamento del veicolo.
A far luce sul fatto, sarà la relazione dei caschi rossi mentre gli uomini dell’Arma stanno verificando la presenza o meno di telecamere di videosorveglianza pubbliche o private al fine di ottenere immagini utili per le indagini. I cittadini ebolitani e i residenti del centro storico chiedeno sempre più a gran voce maggiori controlli in zona perché stanchi dei continui episodi di violenza, criminalità e microcriminalità, che minano seriamente la serenità e soprattutto la sicurezza degli abitanti. Tra l’altro, in zona, spesso si consumano liti e aggressioni per il controllo delle piazze di spaccio della droga.
«Siamo abbandonati – dicono i residenti – occorrono più controlli per garantire maggiore sicurezza». Anche questa volta l’appello dei cittadini è diretto alsindaco di Eboli Mario Conte per posizionare le telecamere di videosorveglianza.
