Un centrodestra unito alleato con una parte dell’area civica su un programma ed un candidato sindaco condivisi.
È quanto chiede il capogruppo di Forza Italia, Valerio Longo, in una lettera aperta inviata al centrodestra di Battipaglia in vista delle elezioni amministrative che si svolgeranno nella prossima primavera.
Una piattaforma da creare sulla base di un programma cadenzato da scadenze precise che, nelle intenzioni, potrebbe rappresentare un vero e proprio contratto con la città.
L’INTERVISTA
LA LETTERA INTEGRALE
All’indomani delle elezioni regionali è di fatto iniziata la corsa alle amministrative della prossima primavera. Inizia adesso un’altra partita e occorre attrezzarsi per i nuovi scenari che si sono aperti. Il pericolo è una dispersione di consensi tra mille rivoli, decine di liste civiche e candidati a sindaco. Un po’ come accaduto alle ultime regionali. Nel tentativo di marginalizzare il suo partito di riferimento, De Luca ha messo in campo una miriade di liste civiche, in modo da mischiare le carte ed avere carta bianca nel dopo elezioni. Un modo per accentrare ancora di più il comando nelle sue mani e consolidare il sistema di potere che ha messo su in questi anni. Tutto, ovviamente, a discapito del governo del territorio e della politica. Stesso discorso potrebbe avvenire nella nostra città. Qualcuno mi ha suggerito di uscire dallo schema politica-partiti e guidare un movimento civico. Ma sarei veramente credibile fuori dagli schemi propri della politica e dal perimetro del centro-destra? Basterebbe veramente camuffarsi, cambiare pelle, per risultare “nuovo” e “credibile”? Me lo sono chiesto, soprattutto dopo le ultime regionali, e sono arrivato ad una conclusione. In vista delle elezioni a Battipaglia immagino un centro-destra unito ed alleato con parte della civicità su un programma e candidato sindaco condivisi. Un programma accompagnato anche e soprattutto da scadenze precise, a differenza dell’attuale amministrazione, che naviga a vista. Programma e tempi di realizzazione, ancor prima di indicare il candidato sindaco. Un vero e proprio contratto con la città. Vi sono già nomi in giro, che potrebbero essere naturalmente collocati in una generica area centro-destra + civicità? Esistono ancora strutture di partito locali e associazioni e movimenti civici collocabili in questa area larga? Bene! Invitiamoli allo stesso tavolo per un confronto costruttivo, per ragionare e ricercare una sintesi. Sediamoci e parliamone. Il tempo c’è. Personalmente farò di tutto per ricercare una strada comune, chiara e precisa, senza trucchi e senza la necessità di camuffarsi per prendere in giro l’elettorato. Personalmente non debbo più candidarmi a niente. Mi interessa solo la politica e la ricerca di un progetto credibile e serio per la città. Dopo il programma ci occuperemo anche dei nomi. I “generali” interessati legittimamente alla candidatura a sindaco, se hanno veramente a cuore le sorti della città, sono pregati di sedersi e ragionare. Dopo il confronto verrà anche il tempo delle scelte, in vista delle quali dovranno dimostrare di non essere solo un bluff e di avere seguito, con nomi e cognomi e con le firme di coloro pronti a sostenerli candidandosi nelle liste al consiglio e che condividano il programma. La città ha bisogno di chiarezza e di fatti concreti. Prima dei nomi mettiamo in campo un progetto politico che dia veramente prospettiva alle esigenze di Battipaglia.
Il Capogruppo Consiliare di F.I. Battipaglia
dott. Valerio Longo
