E’ ricoverato in prognosi riservata Marco Imperato, 45enne salernitano, che ieri mattina pilotava l’elicottero precipitato nella boscaglia di Montesinaro, frazione del comune di Piedicavallo, in Valle Cervo, nel biellese.
L’uomo era stato estratto dai soccorritori dalle lamiere dell’aeromobile, andato completamente distrutto nell’impatto con il suolo in gravi condizioni di salute.
Il pilota è ricoverato al CTO di Torino, dove è stato intubato per favorire e sostenere la ripresa rispetto alle lesioni subite nello schianto, che interessano soprattutto il capo e il tronco. L’intervento a cui è stato sottoposto nel pomeriggio di ieri, per la stabilizzazione di alcuni traumi, è tecnicamente riuscito e i medici mantengono per ora riservata la prognosi del paziente. Imperato, lavorava da circa quattro anni per la Sky Aviation Srl, la società – con sede operativa a Cossato (sempre nel biellese). Il pilota era da solo a bordo ed era impegnato nel trasporto di materiale verso il rifugio “Alfredo Rivetti”, a 2.150 metri di altitudine, nelle Alpi Biellesi.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, il 118, i Vigili del fuoco e il Soccorso Alpino. Sulle cause dell’incidente, che sono da appurare, oltre agli accertamenti dell’Arma, anche l’Agenzia Nazionale per la sicurezza del volo ha disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza, inviando anche un investigatore sul sito del sinistro.